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"Whatever women do they must do twice as well as men to be thought half as good. Luckily, this is not difficult."

- Charlotte Whitton

UNIDO

Tre mesi fa mi capita tra le mani un articolo accademico su un progetto di sviluppo industriale in India, in cui compare l'organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale appunto, UNIDO, tra i partner principali del progetto.

Capita che tra peripezie varie io finisca a fare ricerche per la mia tesi di Master su un altro progetto UNIDO, in Sudan. Sudan perche' capita che mia sorella avesse trovato lavoro li' circa sei mesi prima.

Capita che stamattina trovo tra le varie mail piu' o meno ordinarie una lettera che apro subito non appena ne leggo il mittente. E' la risposta dell'interlocutore principale tra le mie interviste al personale ONU, condotte tra Khartoum, Vienna e... Skype.

Capita che sara' per la curiosita' stessa con la quale leggo la lettera, sara' per la gentilezza di questa persona nel seguire e contribuire alle mie ricerche, sara' per il fatto che pochi giorni prima mi avesse cercata su Skype solo per sapere come stavo, sara' per i toni lodevoli delle sue brevi righe, ma non appena termino di leggerle mi sento un piccolo nodo sullo stomaco, gli occhi un po' lucidi e quel mezzo sorriso che compare di solito nel leggere le righe dolci di un ammiratore lontano.

Capita che se non avessi letto quell'articolo, se mia sorella per prima non fosse partita per il Sudan, se in un giorno di afa a Khartoum non mi fossi presa il coraggio in mano per contattare su due piedi il rappresentante IFAD a Khartoum per una ricerca che non sapevo ancora bene dove andasse a parare, io queste nodo, queste piccole lacrime e questo sorriso non li avrei provati. Almeno non oggi, non ora, e non per una collaborazione cosi' interessante, con una persona cosi' speciale.

Questa piccola mail e' degna di un post nel momento in cui fa ritrovare la fiducia nel mondo dell'aiuto umanitario allo sviluppo. Dopo tre mesi di studio sulle diffiolta' organizzative delle grandi organizzazioni, le procedura talvolta oscure e i numerosi insuccessi, capita che cinque righe ed un sorriso mi ridanno la fiducia nel contributo che semplici individui possono portare con la loro dedizione ed efficienza a qualunque sforzo umanitario.